Guida alla cura dei tuoi capi
Incoraggiamo l’acquisto consapevole e miriamo a educare i nostri clienti su come prendersi cura dei propri capi di abbigliamento per ridurre al minimo gli sprechi e massimizzarne l'utilizzo.
Vestirsi con i propri capi più a lungo e viverci insieme le proprie avventure è una delle aspettative più importanti per un BLUNMER. Prendersi cura del proprio abbigliamento gioca un ruolo fondamentale per allungarne ulteriormente la sua vita e allo stesso tempo ridurre l’impatto ambientale complessivo.
In questa pagina sono raccolte le informazioni generali di lavaggio per fare la differenza non solo per l’ambiente, ma anche per le prestazioni tessili delle collezioni BLU’N ME.
I consigli del Team
Pratica guida al lavaggio e cura dei tuoi capi
Noi di BLU’N ME crediamo nella creazione di un abbigliamento sostenibile e di alta qualità che duri nel tempo. Il nostro impegno per una moda ecologica è al centro della filosofia del nostro marchio. Per questo ci impegniamo a fornire non solo capi di qualità e confortevoli ma anche le conoscenze essenziali per prolungare la durata di tutti i vestiti e accessori realizzati dall’Atelier.
Indicazioni di lavaggio e cura dei materiali
Per le indicazioni dettagliate di lavaggio, consultare l’etichetta interna del capo acquistato.
Cotone:
• Lavare in lavatrice con acqua fredda con ciclo delicato 30°C.
• Asciugare in asciugatrice a bassa temperatura o all’aria per evitare il restringimento.
• Stirare a bassa temperatura max 110°C se necessario.
Tessuto tinto indaco:
• Lavare separatamente e a mano per evitare perdite di colore.
• Utilizzare acqua fredda e un detergente delicato per mantenere il colore intenso.
• Appendere ad asciugare all’ombra per evitare che sbiadisca.
Viscosa:
• Lavare a mano in acqua fredda con un detergente delicato.
• Stendere ad asciugare per mantenere la forma ed evitare stiramenti.
• Stirare a bassa temperatura se necessario.
Lino:
Lavare in lavatrice con detersivo delicato con ciclo delicato 30°.
• Asciugare al rovescio, in piano all’ombra.
• Stirare a bassa temperatura max 110°C senza vapore.
Lana:
• Lavare a secco o a mano in acqua fredda con un detersivo delicato per lana.
• Rimodellare delicatamente e stendere ad asciugare in piano per evitare distorsioni.
Seta:
• Lavare a mano in acqua fredda con un detersivo delicato.
• Per rimuovere le macchie dalla seta, utilizzare una soluzione di detersivo per seta e acqua fredda, applicare sull’area macchiata su entrambi i lati con un cotton fioc finché la macchia non scompare.
• Evitare di strizzare.
• Asciugare lontano dalla luce solare diretta.
Canapa:
• Lavare in lavatrice con un ciclo ed un detersivo delicato 30°C.
• Asciugare all’aria per preservare le fibre naturali e prevenire il restringimento, a rovescio in piano all’ombra.
Più aria ai tuoi vestiti
Un modo per ridurre il nostro impatto ambientale è diminuire il numero di cicli di lavaggio in lavatrice. Il nostro consiglio è di arieggiare gli indumenti quando questi non sono molto sporchi: l’aria fresca fa bene sia alle persone che ai tessuti.
Lavaggio in lavatrice
Quando l’indumento deve essere lavato, è sempre preferibile aspettare di riempire al completo la lavatrice o l’asciugatrice prima di avviare i cicli di lavaggio e asciugatura: il livello di riempimento gioca un ruolo fondamentale nel consumo di energia, acqua e detersivo.
Anche la scelta del detersivo è fondamentale: sono disponibili numerosi detersivi e detergenti che agiscono delicatamente sul tessuto per rallentarne l’usura, inoltre è possibile scegliere detersivi certificati dal punto di vista ambientale per ridurre l’impatto del lavaggio domestico sull’ambiente.
Ammorbidente: usarlo oppure no?
Gli ammorbidenti vengono spesso utilizzati nei lavaggi domestici per rendere i vestiti più morbidi e profumati. Tuttavia, ci sono diversi motivi per evitare di usarli.
In primo luogo, gli ammorbidenti possono avere un impatto negativo sugli indumenti facendoli deteriorare più velocemente. Contengono inoltre profumi e sostanze che possono provocare reazioni allergiche. Secondo un rapporto di Consumer Reports, gli ammorbidenti possono depositare sostanze chimiche sui tessuti, causando rigidità, pilling e scolorimento nel tempo.
Inoltre, l’ammorbidente può lasciare accumuli su vestiti, asciugamani e altri tessuti che possono renderli meno efficaci nella loro funzionalità assorbente.
Inoltre, l’ammorbidente può avere un impatto negativo in natura. Molti ammorbidenti contengono sostanze chimiche dannose che possono essere dannose per gli organismi acquatici e per l’ambiente.
Ad esempio, il principio attivo nella maggior parte degli ammorbidenti, i composti di ammonio quaternario o “quat”, sono tossici per i pesci e altri animali acquatici e possono accumularsi nell’ambiente e danneggiare la fauna selvatica.
In conclusione, evitare l’ammorbidente nei lavaggi domestici non è solo benefico per la longevità dei propri capi, ma anche per il pianeta. Utilizzando metodi alternativi come palline per asciugatrice o aceto per ammorbidire e rinfrescare i vestiti si otterranno gli stessi risultati senza le conseguenze negative degli ammorbidenti.
Contattaci per qualsiasi dubbio riguardo il lavaggio del tuo capo BLU’N ME, il nostro Team è a disposizione per ulteriori suggerimenti e consigli su come prenderti cura del tuo abbigliamento nel migliore dei modi. Scrivici via email a info@blunme.com o chiama in Atelier al numero
+39 351 9602168